Rivista MTB - | Bici che cigola? Come risolvere il problema

2021-12-13 12:23:03 By : Ms. Carol Guo

La manutenzione periodica dei cuscinetti è fondamentale per aumentarne la durata ed evitare che la bici inizi a scricchiolare come una vecchia sedia a dondolo. Nel video vi mostro come controllare e ingrassare i cuscinetti dello snodo. Di seguito invece spiego come sostituirli.

Sgrassante sgrassante Grasso al litio

I cuscinetti del telaio delle biciclette biammortizzate sono molto sollecitati: con l'uso si consumano e devono essere sostituiti. Non è facile stabilire con quale frequenza i cuscinetti debbano essere cambiati, molto dipende dalla qualità degli scudi e molto dipende dalle condizioni di utilizzo della moto: fango, pioggia, neve, polvere aumentano l'usura di questi componenti.

Tuttavia, quando gli elettrodi devono essere cambiati, i sintomi sono abbastanza evidenti:

Se lo scricchiolio può essere un problema risolvibile con la pulizia e l'ingrassaggio, quando il giunto prende gioco (e il gioco non è imputabile ad un asse svitato) significa che i cuscinetti sono usurati e vanno sostituiti.

I cuscinetti del telaio della bicicletta sono quasi sempre di dimensioni standard.

Il modo migliore per identificare il cuscinetto è leggere il codice. Vediamo come

6902 Indica la dimensione del cuscinetto, in questo caso 15 x 28 x 7mm LLU indica il tipo di schermatura, in questo caso di gomma a forte potere schermante (adatta a basse velocità di rotazione) MAX indica un cuscinetto di tipo MAX, con più sfere di normale

Per i telai da mountain bike è sempre preferibile utilizzare cuscinetti di tipo MAX. Questi cuscinetti hanno una maggiore quantità di sfere in quanto non hanno una gabbia. Con più sfere il cuscinetto è in grado di sopportare meglio gli elevati carichi tipici dei telai delle biciclette e dura più a lungo.

L'estrazione del cuscinetto è un lavoro piuttosto delicato. Vedremo due tecniche di estrazione, ma prima di passare all'estrazione vera e propria dobbiamo preparare le parti.

Per prima cosa dobbiamo smontare il telaio, rimuovendo gli assi e i perni e pulendo le varie parti. Questa procedura varia da fotogramma a fotogramma, quindi non la vedremo nel dettaglio, ma in caso di dubbi si consiglia di fare riferimento agli esplosi e ai manuali tecnici. Ci limitiamo però a dire che per lavorare meglio sulle parti è preferibile smontare completamente i vari elementi del telaio. Nel nostro caso lavoriamo su un fodero orizzontale che abbiamo completamente rimosso per lavorarci più facilmente.

Prima di procedere allo smontaggio, è meglio riscaldare l'area. La zona dove viene inserito il cuscinetto è sempre in alluminio, scaldando con un phon industriale (senza esagerare e rovinare la vernice!) dilateremo la sede del cuscinetto, facilitandone l'estrazione.

Non è sempre necessario, ma quando il cuscinetto è bloccato da ossido e sporco il modo migliore per rimuoverlo senza impazzire è applicare un prodotto antigelo come Loctite freeze and release sul pezzo ancora caldo. Questi prodotti sono costituiti da un agente distaccante lubrificante crioscopico e congelante. Producono una temperatura di -40°C che provoca la contrazione del cuscinetto e la penetrazione del distaccante tra il cuscinetto freddo e la sede calda.

L'effetto shock termico rompe ogni ossidazione alluminio-acciaio, facilitando l'estrazione.

Il tampone va estratto immediatamente prima che si riscaldi, a volte è preferibile ripetere l'applicazione più volte o lasciare agire il distaccante.

Uno dei migliori strumenti per estrarre i cuscinetti del telaio è l'estrattore interno dell'oscillazione. Questo estrattore è costituito da un espansore che, inserito all'interno del cuscinetto, lo aggancia dall'anello interno e ne permette l'estrazione tramite un lembo.

L'estrattore del ponte è infatti quasi inutilizzabile sui telai delle mountain bike e il flap è l'unica soluzione per evitare di danneggiare il telaio. I colpi sono estremamente efficaci nel rompere eventuali aderenze tra il cuscinetto e la sede. Una volta agganciato il cuscinetto con l'estrattore, non ci resta che battere forte per estrarlo.

Questi estrattori sono piuttosto costosi, ci sono diverse marche, di solito usiamo la linea Beta in officina. Quello nella foto è del marchio Kukko.

Quando il cuscinetto è veramente duro, il punteruolo è la soluzione definitiva. Il punteruolo che utilizziamo è costituito da una vecchia chiave in acciaio da 5mm la cui testa piatta è perfetta per appoggiare sul cuscinetto.

Appoggiando saldamente il telaio su un pezzo di legno opportunamente protetto, con il punteruolo e un martello colpiamo l'anello interno del cuscinetto su punti diametralmente opposti per sbloccarlo lentamente. Procediamo a piccoli passi, il cuscinetto deve uscire il più dritto possibile per non danneggiare o fessurare la sede. Una volta sbloccato (potrebbero essere necessari colpi più decisi) basterà dare un colpetto al cuscinetto per farlo uscire o ancora meglio possiamo utilizzare l'estrattore oscillante.

Una volta estratti i vecchi cuscinetti, bisogna pulire ed applicare abbondante grasso sulla sede per sigillare, facilitare l'inserimento ed evitare ossidazioni da contatto galvanico.

Quando si inseriscono i cuscinetti dobbiamo sempre fare attenzione a spingere solo sulla pista esterna, mai sulla pista interna o sugli scudi. Spingendo sulla pista interna rischiamo di danneggiare le sfere e le piste di scorrimento.

Insomma, per spingere i cuscinetti dobbiamo usare qualcosa con un diametro leggermente più piccolo della pista esterna, ma in grado di appoggiarvi completamente.

In commercio esistono utensili speciali, cilindri di diametro leggermente inferiore alla pista esterna studiata a tale scopo, ma in alternativa è possibile utilizzare chiavi a bussola di diametro adeguato.

Per inserire i cuscinetti possiamo utilizzare diversi metodi.

Personalmente ritengo sia il sistema più veloce ed efficace: una buona morsa rende immediato l'inserimento del cuscinetto. Requisito fondamentale è che la superficie dietro il cuscinetto sia perfettamente piana, in modo che la ganascia della morsa appoggi bene, senza provocare danni. A questo punto, inserendo il telaio, il cuscinetto, la boccola (o l'apposita guida) nella morsa, è possibile installare il nuovo cuscinetto con estrema facilità e velocità.

La morsa ha un grande vantaggio: funziona perfettamente diritta e fa in modo che il cuscinetto non vada storto.

È importante proteggere il telaio applicando copriscarpe in plastica o alluminio per evitare di danneggiare la vernice.

Quando il pezzo non entra nella morsa, la pressa è la soluzione migliore. Una piccola pressa può essere facilmente realizzata con una barra filettata, alcuni dadi e rondelle.

Fare attenzione quando si utilizza la pressa a non far entrare il cuscinetto storto: rispetto alla morsa è molto più facile che la pressa lavori storta.

Il problema principale che causa danni ai cuscinetti è l'ingresso di acqua. Per questo motivo è fondamentale utilizzare un grasso con un forte potere sigillante, come il grasso bianco al litio.

Applicato generosamente sugli scudi dei cuscinetti e sui perni, questo grasso impedisce l'ingresso di acqua e sporco. Deve essere applicato solo all'interno del giunto e l'eventuale eccesso deve essere poi rimosso, una volta rimontato il telaio con un panno per evitare che lo sporco si attacchi.

Come abbiamo visto, la sostituzione dei cuscinetti del telaio richiede una certa esperienza e la giusta attrezzatura. Non è un'operazione estremamente difficile, ma è necessario avere un laboratorio attrezzato e un minimo di capacità di improvvisazione per risolvere i problemi che si possono incontrare durante questo lavoro.

Senza la giusta attrezzatura è preferibile rivolgersi ad un meccanico professionista che, con gli strumenti giusti, può svolgere un lavoro a regola d'arte senza danneggiare il telaio.

Un altro consiglio che vorrei dare è quello di non risparmiare sui cuscinetti, acquistando sempre cuscinetti di buona qualità. La differenza in termini di durata è notevole e, trattandosi di un lavoro lungo e impegnativo, meno volte dobbiamo sostituire i cuscinetti meglio è! Inoltre le sedi dei cuscinetti, pur utilizzando i migliori attrezzi, risentono inevitabilmente dello smontaggio e rimontaggio del cuscinetto (è un acciaio molto duro) e, anche se di poco, si allargano. Quindi acquistate solo cuscinetti di qualità, preferibilmente di tipo MAX e con un'ottima schermatura!

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